mercoledì 19 giugno 2013

Vivere in U.S.A.: Assicurazione Sanitaria


vivere in USA, assicurazione sanitaria
 Rieccoci qui, pronti per andare a vivere negli Stati Uniti, dopo aver parlato di come ottenere la Green Card e come aprire un Conto Bancario, arriviamo all’assicurazione sanitaria, fondamentale negli States, non soltanto per chi ci vive ma anche per chi si reca li per turismo. Premetto che questo è un discorso molto complesso, quindi cercherò di darvi solo degli spunti, per farvi un’idea di massima del funzionamento e dei possibili costi del sistema sanitario americano, analizzando entrambi i casi.
Punto di partenza per comprendere al meglio la necessità di un’assicurazione sanitaria, è il diverso funzionamento del sistema sanitario americano rispetto a quello italiano. Non esiste, infatti, negli Stati Uniti, la sanità pubblica così come la intendiamo noi in Italia ma una sanità privata dai costi esorbitanti (ma bisogna ammetterlo, anche con un servizio d’eccellenza) che ruota intorno alle compagnie assicurative. Tutti infatti hanno un’assicurazione sanitaria, che può essere più o meno completa, che pensa a coprire le spese sanitarie. 

Assicurazione Sanitaria per residenti

vivere in USA, assicurazione sanitaria
Per quanto riguarda i residenti, generalmente, l’assicurazione sanitaria è fornita dall’azienda per la quale si lavora. Ovviamente questo avviene in modi differenti. Innanzitutto bisogna dire che tutte le aziende americane contrattano con le assicurazioni delle polizze a pacchetto per tutti i dipendenti, spuntando quindi prezzi migliori che se fossero stipulate dai singoli individui. Quindi vengono offerte ai propri dipendenti, generalmente o con una polizza standard o in 2 o 3 livelli. In quest’ultimo caso sarà il dipendente a scegliere se aderire ai livelli superiori, pagando un extra ma avendo una copertura maggiore. Il dipendente può poi chiedere di estendere la copertura assicurativa anche al coniuge ed ai figli, pagando anche in questo caso un extra. Inoltre, quasi sempre queste polizze non coprono le spese dentistiche per le quali viene offerta una polizza a parte, che però ha prezzi davvero irrisori (generalmente meno di 10$ al mese). La maggior parte delle aziende divide le spese per l’assicurazione sanitaria con il dipendente, qualche azienda più grossa, come ad esempio le multinazionali, spesso coprono le spese a 100%.
Quindi, tornando al nostro discorso, se state andando a vivere in USA, supponendo che abbiate già trovato un impiego, chiedete al vostro datore di lavoro quali condizioni assicurative vi propone per voi e per i vostri familiari e tenete presente che, di norma, la copertura assicurativa offerta dall’azienda, entra in vigore dopo il terzo mese dall’assunzione, quindi per il periodo precedente dovrete provvedere da voi.
Se invece state andando all’avventura e dovete ancora cercarvi un lavoro, fatevi un’assicurazione sanitaria per conto vostro, spulciando tra le centinaia di offerte delle varie compagnie assicurative, in attesa di venire assunti e quindi accedere a quella proposta dall’azienda.
Per finire, se esercitate la libera professione o siete i titolari di voi stessi, esistono delle Assicurazioni Sanitarie Collettive di Categoria, che raggruppando più persone in tutto il paese ottengono prezzi migliori, cercate tra queste quella che fa al caso vostro.

Assicurazione Sanitaria per turisti

vivere in USA, assicurazione sanitaria
Se vi state recando negli Stati Uniti da turisti l’assicurazione sanitaria sarebbe bene averla. Considerate che dato che tutto è pagato dalle assicurazioni private, non vi è nessun interesse a calmierare i costi delle prestazioni mediche, quindi anche piccole cose di routine, possono costare diverse migliaia di dollari. Quindi, visto il costo irrisorio che ha un’assicurazione sanitaria per turisti, consiglio vivamente a tutti di farla. Se ne trovano per tutti i gusti e generalmente sono gli stessi tour operato o agenzie di viaggio a suggerirle. Comunque, per una permanenza di qualche settimana, mettete in preventivo una cifra compresa tra i 40 ed i 60 € per una copertura assicurativa abbastanza completa e con un massimale elevato.
Come sempre siamo aperti a suggerimenti e indicazioni.
Buon viaggio a tutti.


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